Descrizione
La papaya biologica é un frutto tropicale che da tempo coltiviamo nelle nostre serre. L’aggettivo verde si riferisce al fatto che ancora non è arrivata a punto di maturazione.
La papaya verde si mangia come verdura ed è facile da sbucciare con un pelapatate e poi grattugiare con un’apposita grattugia in strisce lunghe e sottili. Uno dei piatti più famosi con questo ingrediente proviene dalla Thailandia e si chiama Som Tum, un’insalata di papaya verde schiacciata che viene mescolata con succo di limone, zucchero, peperoncino e salsa di pesce. La papaya verde è deliziosa anche in un’insalata fredda con spaghetti di riso e tutti i tipi di frutti di mare. O in un curry di pesce tailandese. Può essere conservato in frigorifero per un bel po’ di tempo.
La papaya, volgarmente nota anche come pawpaw è uno dei frutti tropicali più conosciuti e diffusi al mondo. Il suo nome scientifico è Carica papaya, ed è una pianta della famiglia botanica delle Caricaceae.
La coltivazione della papaya è praticata, con più o meno intensità, in tutti e cinque i continenti.
Nel nostro paese la consideriamo appartenente alla categoria dei frutti esotici. Con questo termine intendiamo quegli alberi da frutto coltivati con successo nelle aree tropicali e sub-tropicali.
La coltivazione di questa pianta in Italia è possibile a causa dei cambiamenti climatici. Questa però può avvenire solo a determinate condizioni. Infatti, rispetto ad altri frutti tropicali come mango o avocado, l’arbusto è molto più sensibile al freddo.
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Coltivazione in serra.
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